25 novembre: Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne. Dobbiamo imparare a riconoscere cos’è il vero amore.

Articolo scritto da Eanache Constanta Livia, presidente del Gruppo Mary associazione di volontariato promossa da ETAV Cooperative.

25Novembre. 👠👠. Mi merito la vita. E raro in questo mondo la felicità fatta di attimi che dura poco. Oggi ci tocca di sopravvivere agli attacchi di noi stessi di supremazia di poteri che colpisce meglio chi grida di più chi dipinge ferite più profonde sulla pelle e chi lacera l’anima, oggi vale questo, oggi il divertimento di attentare alla vita altrui è diventato un gioco un gioco crudele che viene eseguito senza età.

La violenza non è uomo ne donna e bambini comprende tutti gli esseri viventi. Rispetto è l’educazione non esiste più nella vita di nessuno perché proprio chi dovrebbe col suo esempio farci rispecchio ci abbandona.

Non possiamo accusare tutti perché una colpa viene data a chi commette ma la responsabilità e di tutti noi: Lo stato le istituzioni e i genitori. Educare tutti, renderci consapevoli della nostra vita è quella degli altri portare rispetto se noi vogliamo rispetto. Educare i nostri figli non solo a difendersi ma più corretto sarà insegnare loro che la forza è l’arma degli imbecilli che nessuno è più potente se soprime la vita altrui non ci appartiene.

Educare lo stato è le istituzioni a rendersi disponibili ad ascoltare i giovani, i ragazzi ma nel profondo non serve chi con la superficialità mette ogni caso nelle mani dei servizi sociali e poi come Ponzio Pilato, se ne lava le mani tanto ci pensano loro…

Per l’ennesima volta le preghiere di istituire, promuovere o inaspriere le leggi, importante si, se applicabili ma mai abastanza correttive, non basta codice rosso a fermare violenza non basta indagini a lungo.

Abbiamo paura eppure nessuno protegge nessuno dà per le nostre figlie le garanzie in questo mondo per la loro e nostra sicurezza, non esiste perché in ogni momento in ogni parte del mondo viene uccisa ancora una donna, tante leggi e poi.. la vita finice.

Non abbiamo più potere di contenere tanto dolore è crudeltà, per un rifiuto per un basta per un No la terra si riempie di vite che ancora avevano un lungo cammino, tanti sogni è obbiettivi, ancora voglia di amare.

Donne che avevano fiducia in te uomo, che tue mani hanno ucciso il più bello.. non ti ha reso più grande ma più piccolo.

Per me che ho vissuto la violenza dico No mi merito la vita. Per tutte, e che non ne sia dimenticata nemmeno una.

L’uomo vine generato da una donna. Mai più dominazione, mai più bisogna coprire chi comette, ingiustizia perenne per un mondo marcio che non comprende l’amore è il rispetto. Bisogna educazione tutti alla socialità e soprattutto riveste un potere nel governo della società, educare i genitori affinchè imparino ed educhino i loro figli ad avere cura e rispetto per il prossimo, copressione a chi chiede aiuto e più unione per fermare la violenza.

Le persone libere sono rare, ma libertà di scegliere ci costa la vita. Vogliamo serenità, vogliamo giustizia vogliamo viviere. CI MERITIAMO LA VITA.

Se sei vittima o sei in difficoltà, non avere paura, in qualsiasi ora del giorno o della notte, trovi persone in grado di ascoltarti e aiutarti. Numero Unico Nazionale 351-8175857 www.unavitasottile.org

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