Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un’opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l’opera finisca priva di applausi.

(Charlie Chaplin)

Il CENTRO DI ASCOLTO promosso e voluto dal Gruppo ETAV è una istituzione creata per incontrare e aiutare le persone che vivono situazioni di disagio, emarginazione ed ha come obiettivo primario il benessere della persona, attuando interventi di aiuto mirati per ogni singola problematica.

Il Centro di Ascolto svolge le seguenti funzioni:

  • Accoglienza di quanti si presentano, indipendentemente dalla razza, dal sesso, dalla religione.
  • Ascolto, attraverso l’opera qualificata di operatori volontari che si impegnano ad ascoltare e comprendere con attenzione i racconti di sofferenza degli utenti. La relazione di ascolto richiede da parte dell’operatore lo sforzo per mettere a fuoco ciò che è essenziale in quanto la persona ascoltata racconta, tenendo ben presenti le caratteristiche personali. L’operatore che ascolta, ricerca, insieme alla persona ascoltata, le soluzioni più adeguate.
  • Orientamento verso le risposte o soluzioni presenti sul territorio. Un primo livello di orientamento, normalmente possibile, coincide con l’informazione circa i centri di accoglienza presenti sul territorio dal caso vi fosse necessità.
  • Presa in carico della persona e del suo caso:
    • prima risposta, in termini di cibo, vestiario, ecc.;
    • sensibilizzazione della società nella ricerca di una soluzione a lungo termine del disagio.
  • Elaborazione di un progetto di aiuto alla persona, elaborato con la persona stessa e discusso in équipe con gli altri operatori; può includere pagamento di utenze o di rate di affitto, ecc.
  • Promozione di reti sociali: coinvolgimento dei gruppi di auto-aiuto, ecc.

Il Centro di Ascolto non dispone di risorse finanziarie proprie, esso si finanzia attraverso attività di autofinanziamento organizzate dai singoli volontari o da contributi sul ricavato del tesseramento degli associati di Micu3000. L’autonomia e la gestione del Centro è organizzata principalmente da tre figure:

Il Responsabile, che risponde del Centro al Consiglio Direttivo del Gruppo ETAV. Il responsabile garantisce altresì la rispondenza dell’operato del Centro al suo Progetto d’azione per ogni singolo intervento, si preoccupa di cercare le risorse umane e finanziarie, e controlla la programmazione e il bilancio del proprio ufficio.

Il Coordinatore è il responsabile operativo del Centro, garantisce la continuità del lavoro svolto, mantiene i rapporti con i referenti e con tutti i collaboratori.

L’economomo cura la gestione delle risorse finanziarie del Centro, redigendone annualmente il bilancio e lo presenta al Collegio dei Revisori dei Conti per la relazione presso il Consiglio Direttivo.

Il Gruppo degli operatori e coordinatori, tutti volontari, lavorano in équipe, con varie mansioni, svolte dai soggetti secondo le rispettive attitudini e responsabilità. Ricevono una specifica formazione e svolgono corsi di preparazione anche su tecniche pronto intervento per garantire la propria e altrui incolumità e salute. Tutti gli operatori di vario tipo si riuniscono cadenza settimanale per analizzare l’andamento del lavoro, discutere le diverse situazioni, concordare le possibili soluzioni e le modalità di svolgimento delle stesse. Sono quotidianamente presenti in sede almeno due operatori a turno e gli uffici sono aperti tutti i giorni, festivi compresi.

Per contattare il Centro di Ascolto, usa il form qui a fianco. A breve sarà disponibile una scheda in formato PDF da scaricare e compilare, che permetterà di spiegare agli operatori in modo più dettagliato il problema e ricevere quanto prima un appuntamento in sede oppure un consiglio e l’aiuto necessario.

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